16/02/2019
Buona prova della Serie C che vince senza problemi contro i giovani Under 18 del Calzedonia Bussolengo, nonostante siano fermi al box Zanon (convocato) e Turrato (presente in tribuna), l'assenza per motivi di studio di Di Pietro fino a fine stagione (con promozione di Zanella) e qualche acciacco per Scanferla.
Il Venpa Cib Unigas inizia con Nicoletto al palleggio, Zotta opposto, Costa e De Nigris in banda, Barison e Martinello al centro, Mangiarotti libero. Rispondono i veronesi con Carcereri in regia, Katunyakege ed Amadori di mano, Hernandez e Disantillo centrali, De Agostini opposto, Sommavilla libero.
Il Valsugana mette subito l'acceleratore (8-3), sfruttando una battuta importante (5 ace nel primo set e varie free-ball), in particolare gli ospiti soffrono Martinello, Zotta e Nicoletto. Il Valsugana gioca con scioltezza e praticamente non getta mai via palloni (3 errori vs 9 nel primo parziale), gestendo con autorità un set in cui pian piano dilaga (21-13). De Nigris, sempre puntuale, spinge il pallonetto in diagonale stretta che trova impreparato il libero avversario e consegna il primo parziale al Venpa Cib Unigas (25-15).
Il Calzedonia si ripresenta con Vesentini per Hernandez, continuità nel sestetto Valsugana. Si inizia con un lieve infortunio al palleggiatore ospite Carcereri (1-1), ma è la ricezione che non funziona nel Calzedonia (media 43% positiva), in particolare quando ci sono due ricevitori: nonostante Carcereri rientri dopo qualche azione (8-3), il Valsugana va sul velluto tra ospiti molto fallosi (10 errori, 6 Valsugana) e difese magistrali di Mangiarotti con Costa in stato di grazia a capitalizzare (10-03).
Il Valsugana viaggia che è un piacere e punge parecchio con i centrali, in questa fase Barison di potenza (17-08). I padroni di casa doppiano i rivali (21-10), il Calzedonia è in difficoltà anche in attacco e pure a trovare le misure in difesa, con le sostituzioni che non mutano l'inerzia che vede il Valsugana portare in cascina il parziale con l'attacco di Costa, anche se il finale è un po' più vivo con un po' di gioco al centro-banda proficuo, anche se tardivo, degli avversari (25-17).
Nel terzo set si vede Barbieri per Barison da un lato, dall'altro Milani è l'ennesimo centrale inserito per Vesentini. Il Valsugana sembra un po' adagiarsi, con i veronesi sul pezzo con orgoglio e reattivi (10-10). Costante della gara è il turno in battuta jump-flot di Martinello che rompe gli schemi e spariglia le carte rendendo difficile la costruzione ospite (oltre a due ace), rafforzato dal salto-spin di Zotta che mette giù spesso palla dai nove metri (5 ace) e complessivamente sortisce lo stesso effetto descritto pocanzi (15-10).
Il Calzedonia ci prova su un paio di contrattacchi e l'ace di Milani (15-13), ma sbaglia troppo (10 gratuiti ospiti vs 6 locali) al cospetto di un Venpa Cib Unigas più accorto e preciso, in cui De Nigris si esibisce anche con colpi ad effetto da beachvolley (19-14). Dentro Scanferla per il capitano, dopo un punto fa il suo ingresso anche Olivieri (cambio praticamente fisso di tutta la gara per il Calzedonia). I rossoblu locali controllano senza affanno una situazione che si fa sempre più nitida, con il match che termina su un errore in attacco del Calzedonia (25-17).
Turno di campionato favorevole anche per la classifica, dopo il passo falso dello scorso weekend: la capolista Da Rold Logistics lascia per strada un punto sull'ostico campo di Schio contro l'AltairAvolley (giustiziere del Valsugana), perde un punto anche il Bassano, forse inaspettato in casa contro il Came.