12/01/2019
Inizia con tre punti l'anno solare del Venpa Cib Unigas, il quale regola in tre set gli Under 18 del Padova ed aggancia al secondo posto il Bassano, sconfitto dal Da Rold BL e prossimo rivale del Valsugana in quello che è anche l'ultimo turno del girone di andata.
Padroni di casa senza Costa, in campo Nicoletto al palleggio, Zanon opposto, Barbieri e Martinello al centro, Turrato e Scanferla in banda, Mangiarotti libero. Kioene con Mainardis in regia, Guzzo in diagonale, Gottardo e Rossi Pietro schiacciatori, Zanatta e Beggiato centri, Rossi Cristiano libero.
Il Valsugana conduce praticamente sempre le danze, ma non distanzia mai gli avversari in modo netto (14-11). Gli ospiti sprecano l'impossibile (16 errori nel solo primo set, in particolare giornata molto negativa al servizio), il Venpa Cib Unigas ha pochi palloni da ricevere e lo fa bene, faticando un po' in attacco nella fase centrale, ma comunque sbagliando poco o nulla (5 errori). Il Kioene accorcia più volte al minimo svantaggio, grazie anche a sua volta ad una buon cambio-palla, senza tuttavia mai trovare il pareggio: i rossublu locali spesso si ritrovano con due o tre lunghezze a proprio favore (18-15), senza mai superarle fino poco dopo la soglia della ventina (23-19). Due contrattacchi di Zanon chiudono il parziale (25-20).
Nulla di nuovo nei sestetti in avvio del secondo set e leit motiv simile al parziale precedente (in tutti i set situazione di 8-6 ad un terzo di parziale), pur con un iniziale sprint dei giovani Kioene (2-4), stoppati dal muro di Martinello, gli immancabili errori di gioventù (altri 14 complessivamente nel secondo parziale) e dall'ace di Nicoletto (6-4), quest'ultimo spesso audace nel proporre gioco veloce, lasciando i propri attaccanti nella vantaggiosa situazione di muro ad uno. Gran parallela di Scanferla (10-07), il Kioene gioca molto bene con i propri centrali, anche Guzzo punge e su un paio di incertezze locali si fa sotto, trovando il soprasso sull'ace di Gottardo (12-13).
Padova si perde spesso sul più bello, faticando nella gestione di alcune azioni meno standard e generalmente anche in difesa. Il Valsugana non sempre brilla, ma ancora una volta è cinico e sbaglia molto poco (2 errori), trovando diversi colpi di Turrato in questo frangente (22-18). Girandola di cambi, ancora una volta chiude Zanon sul medesimo punteggio del primo set, a premiare una difesa superlativa di Mangiarotti (25-20).
Spazio a Meoni per Rossi Pietro. Barbieri spesso chiamato in causa con profitto, il Kioene non ci sta e pesca il muro di Beggiato e l'ace di Meoni. Azioni più lunghe e spettacolari, il Valsugana sotto pressione tende a sbagliare qualcosa in più (11 errori nel terzo set, più di quanto nei primi due sommati, contro 9 Kioene), ma nei momenti chiave si esalta ed appare più lucido (12-09). Sfida a distanza tra Zanon e Guzzo, in prima linea ha la mano calda anche Gottardo per il Padova e Beggiato si fa sentire ancora a muro (16-15).
Cambio di diagonale e per il muro nel Kioene con l'ingresso di Sorgato, Artuso e Menegazzo (come in tutto il match, spesso cambi chiusi), dentro Barison in battuta nel Valsugana (anche in questo caso come già accaduto). Lungo punto a punto, il Kioene fatica su palla alta (38%) ed è molto più performante nel gioco veloce (60%), ma come naturale che sia ha meno possibilità di applicarlo; viceversa i padroni di casa sfruttano di più il gioco ai lati e si trovano a proprio agio, con l'abilità di lasciare una quindicina di volte muro a uno a percentuali stratosferiche. Su una prolungata azione punisce Scanferla (20-18), tutto in parità dopo due errori in attacco locali, cambio-palla e ci pensa Barison in modo fondamentale con due muri consecutivi (23-20). Ancora un muro di Beggiato, apprensione su un errore Valsugana (23-22), ci si affida a Zanon che timbra due volte, inframezzato dal punto di un pimpante Meoni: la bottiglia dell'anno nuovo è stappata festeggiando tre punti (25-23).