Ultima partita del girone eliminatorio per l'Under 18 Red, ospite il Volpe capolista per una gara che si preannuncia scoppientante e ricca di colpi di scena. Coach Filippi si affida a Zanella in regia, Bettio opposto, Marafon e Loro in banda, Cristin e Pastò al centro, con liberi Baldin e Bastini. Il Volpe risponde con Davi, Borgato, Lavezzo, Maso, Bononi, Checchi e libero Palvan. 
Gara all'insegna del serrato equilibrio, in cui le due squadre rischiano a mille la battuta e sfoderano azioni veramente degne di nota. Il punto a punto si protrae fino alle soglie della ventina (19-18), quando due contrattacchi danno un mini-break ai rossoblu locali (21-18). Sembra poco, invece è tantissimo, soprattutto in una partita dove i dettagli possono fare la differenza: il Venpa Cib Unigas riesce a tenere il cambio-palla e fa suo il primo parziale (25-22).

Il copione è simile negli effetti anche nel secondo set, cambia la modalità con cui le squadre giungono ad una situazione tendenzialmente di stallo: il servizio è più performante, come anche i muri, permettendo di fare piccoli mini-break ad entrambe le squadre. Ne nasce quindi un effetto quasi ad elastico, in cui una squadra si avvantaggia, ma invece di fuggire viene prontamente ripresa. Dentro Salgarello (19-19) e poco dopo anche Colognesi (21-21) nel Volpe; nel Valsugana Rampin per il servizio al posto di un centrale (21-20), cambio poi chiuso. 
Tutto si decide negli ultimissimi punti (22-22). E succede che si infortuna Zanella nel corso dell'azione che porta al ventitreesimo punto ospite: senza palleggiatori in panchina (Rampin già entrato), viene chiamato Levorato in questa insolita veste. Per la verità il cambio non incide tanto tecnicamente, quanto più che altro nella testa dei locali, infatti arrivano un errore sotto rete che dà due palle set al Volpe, poi una battuta sbagliata per parte (23-25).

Terzo set con Rampin regista ed il Volpe pimpante che trova sempre due punti contro uno locale (0-2, 1-4, 2-6) e centra quasi subito una rotazione d'oro al servizio con Maso (03-10). Valsugana molto sfortunato: si infortuna anche Loro, al Volpe riescono le cose più impensabili ed il Mosaiko poco a poco non reagisce più (12-25).

Filippi ridisegna il sestetto con Rampin in palleggio e Levorato in banda. Gli ospiti commettono l'errore di rilassarsi, il Valsugana invece mette tutto l'orgolio possibile, a cui si aggiunge un gran gioco. Gli ospiti si basano più su qualche individualità che nel breve si fa sentire (4-7), la coralità dei padroni di casa alla lunga paga di più (17-13). Il set è equilibratissimo e questo favorisce chi può gestire quattro puinti di vantaggio se è in grado di mantenerli: così è, tra gli applausi il Valsugana si guadagna il tie-break nonostante le avversità, allungando negli ultimissimi punti (25-19).

Il quinto set è un monologo del Mosaiko che domina il parziale, soprattutto grazie a una battuta strepitosa (15-04). Soddifazione per aver battuto la capolista, ancor di più per come è maturato questo risultato: chapeau!