02/12/2018
Tra Valsugana e Volley Boys si gioca per il terzo posto, con il compito per i locali di difendere la posizione. Coach De Nigris, coadiuvato da Ferrari, affida questo compito a Varotto in regia, Magro opposto, De Nardin e Nicoletti in banda, Medici e Canton al centro, Sardena-Salmaso liberi. Volley Boys con Favaro, Cappellato, Zandonà, Baldan, Parlato, Dotta e liberi Fossen-Zatti.
Bel primo parziale dei locali che, dopo i primi punti quasi di studio tra le squadre (7-7), vanno sul velluto grazie ad una fase break-point propositiva (13-08). Non c'è praticamente più storia e con tre turni al servizio gli avversari sono atterriti (19-11). Sussulto ospite, spazio a Romanato, Marin da un lato e Corsatto, Zilio dall'altro, comunque il Valsugana controlla (25-14).
Conferma per Zilio nel Volley Boys, dentro Coianiz nel Mosaiko. Si parte da dove si era terminato grazie a tanta difesa e gioco vario in attacco (12-07), ma qualcosa si inceppa in ricezione e gli avversari prendono anche le misure a muro (13-13). La partita diventa emozionante ed equilibrata, entrano Borgato tra gli ospiti e Peraro nel Valsugana. Il sestetto di casa pare poter ipotecare il set su due errori avversari (21-18), visto che ritrova un cambio-palla fluido e anzi allunga (23-19), ma subisce la rimonta per mezzo di un filotto di cinque punti subiti con Favaro al servizio (23-24). Annullata la prima palla-set, sono due mani-out degli avversari a condannare (24-26).
E' Rampin il volto nuovo nei locali del terzo set, con Borgato tra gli ospiti che rimane in campo. Subito un discreto gap favorisce il Volley Boys (4-8), vatntaggio che raddoppia nella fase centrale (09-17). Peraro viene chiamato in causa da coach De Nigris. Gli ospiti faticano nel cambio-palla, il Mosaiko cresce parecchio in tutti i fondamentali e arriva ad un soffio dal completo recupero, con tanta determinazione: si vedono ragazzi tentare di salvare palloni a bordo campo o perfino in tribuna e si sprecano i voli acrobatici che piacciono e non sono solo fine a se stessi (19-20). Peccato non sia sufficiente: dentro Corsatto negli ospiti che trovano, sul turno al servizio di Borgato e su qualche lacuna in ricezione del Valsugana, la seria ipoteca al parziale (19-24). Un cambio-palla per parte e si chiude il parziale (20-25).
Tutto immutato nel Volley Boys all'inizio del set successivo, nel Mosaiko giocano le diagonali Varotto-Magro, Peraro-Nicoletti, Medici-Canton. Tira e molla con due o tre punti per la squadra in battuta (4-7), poi solo Valsugana (12-07). Distacco congelato per qualche scambio, poi nuovo pesante allungo (21-11). E' un dominio del Mosaiko, positivo in tutti i fondamentali contro un più remissivo Volley Boys. Il finale è utile per il turnover con girandole di cambi in entrambi i campi: trovano spazio Tessari, Zilio, Zampieri (ospiti); la diagonale Marin-Romanato (locali). Gara prolungata al set decisivo (25-13).
Assetto identico ai titolari del quarto parziale in entrambi i lati. Parte Varotto in battuta, doppio positivo di Cappellato che conclude. Inizio teso e condito da vari errori, ma anche da un ace di Peraro e da un bell'attacco di Magro dopo il recupero attento dei compagni su un pallonetto del centro avversario (5-2). Filotto del Piave, astuto con un palleggio nel posto giusto di Baldan, abile a muro con Dotta e bravo a finalizzare con Borgato prima e Baldan poi (5-6). Magro ristabilisce la parità, ponendo fine all'emorragia di punti. Corsatto rileva Baldan (6-7, chiuso sul 10-10), lungo punto a punto fino all'ace di Favaro (10-11). Da questo momento il Valsugana mette sia la fgreccia, sia una marcia più veloce che consente di far propria la gara, complici tre errori avversari, un attacco di Nicoletti e il timbro finale a muro di Medici (15-11).