Brutto approccio al campionato di Serie C del Valsugana Volley, con la squadra che domina il primo set illudendosi di poter vincere facilmente, ma sbattendo contro la reazione agonistica del Belluno che difende il proprio fortino, lasciando senza punti all'esordio gli ospiti, forse in maniera inaspettata, sebbene occore sottolineare come nel rooster bellunese ci sia qualche ex Serie A.
Il Venpa Cib Unigas si presenta con Nicoletto alzatore, Zanon nel nuovo ruolo di opposto, Barison e Barbieri centrali, banda affidata a Turrato e Costa, libero Rizzi. Belluno in campo con Pinton in palleggio, Foroni in diagonale, Candeago e capitan Gallina di mano, Zanolli e Menegazzo centri, libero Schiano.
Partenza sprint del Valsugana, con un buon cambio-palla e tanta difesa (6-2). Vantaggio gestito senza problemi grazie ad un'importante battuta (7 ace solo in questo parziale), con Turrato che mette in ghiaccio il set con 4 punti consecutivi dai nove metri. Con la ricezione avversaria in ginocchio (48%), il Valsugana ha gioco sicuramente più facile nei contrattacchi (21-13), mentre la prima linea di casa risulta ovviamente penalizzata (69% a 49% le percentuali di attacco nel primo parziale). Scambi mediamente brevi ed il primo set della stagione in campionato è conquistato dal Valsugana (25-14).
Il Venpa Cib Unigas cambia volto nel secondo parziale, in cui l'avvio è tutto di marca bellunese (6-1). Ricezione tallone d'achille del Valsugana (nel secondo set 42%, perfette 26%) e macigno pesante per tutto il resto del match, con De Nigris spesso chiamato a rinforzare la seconda linea e dare esperienza, in questo caso per Turrato. Sotto pressione, cala l'attacco che pur si mantiene ai livelli dei locali, ma soprattutto la battuta non porta punti diretti e non mette in difficoltà una ricezione avversaria stratosferica in questo parziale (80%, perfetta 67%), tanto che il Da Rold acquisisce un cospicuo vantaggio (08-16), costringendo il Valsugana a forzare qualche soluzione e trovare in apprensione una serie di errori (8 su venticinque punti locali del secondo parziale). Dentro Zotta e Di Pietro, il Belluno controlla la situazione forte dell'ampio margine (18-25).
Alcuni correttivi nella rotazione iniziale danno maggior linfa al Venpa Cib Unigas nel terzo set, in cui vige la regola del ferreo equilibrio pratricamente fino alla fine. Candeago spezza il match al servizio, il Valsugana non è concreto in attacco (31%), ma regge a muro (3 punti dirette e tanti palloni sporcati) e sfrutta i molti errori avversari (9), con abilità nel limitare i propri (5). De Nigris (entrato per Costa) e Zanon (17 punti, unico Valsugana in doppia cifra) si caricano la squadra sulle spalle, sorretti dalla regia di Nicoletto: l'esperienza dei tre veterani paga e il Valsugana riacciuffa il parziale, ma troppo tardi seppur di poco (23-25).
Il quarto set vede De Nigris in pianta stabile, la prima metà è sulla falsa riga del parziale precedente con il punto a punto rotto dal break di Candeago, questa volta in attacco da posto quattro (18 punti complessivi). I cinque punti di margine sono di fatto l'ipoteca finale al match (11-16) perchè il Da Rolddal secondo parziale è quasi impeccabile nel cambio-palla (81% ricezione positiva con 62% perfetta nel quarto set, a fine gara 62% di primo attacco a punto dopo ricezione positiva, 47% con ricezione negativa): con questi numeri il vantaggio diventa pressochè incolmabile per il Valsugana. Dentro Scanferla per Turrato, con gli ospiti ancora sul pezzo che non lasciano spazio alla fuga locale (17-13). La sofferenza in ricezione è mitigata dall'attacco in modo incostante, ma rende comunque il gioco necessariamente ed ovviamente scontato nonostante la naturale verve di Nicoletto: i centrali ricevono solamente 12 palloni giocabili in attacco in tutto il match (con buone percentuali), mentre i laterali per forza di cose vedono tutti sporcarsi le proprie percentuali al di sotto del 41% complessivo, dovendo gestire situazioni anche difficili. Tiene di più la difesa, con un Valsugana più abile nel contrattacco (51% vs 37%), anche se non basta per riaprire la partita un po' per propri errori (10 in questo set) e un po' perchè comunque con il servizio in mano è più performante il Da Rold, in cui il gioco è più variegato (tre laterali in doppia cifra, in dote anche 8 pt per entrambi i centrali). L'opposto Foroni ha l'onore di siglare il punto decisivo che consegna tre punti al Belluno (19-25), con il Venpa Cib Unigas pronto a far tesoro di questa sconfitta all'esordio per rifarsi prontamente.