Ultima giornata di Prima divisione: alla Don Minzoni va in scena praticamente un testa-coda tra il Legnaro capolista ed il Valsugana penultimo. Oltre ai valori, obiettivi e motivazioni differenti: i padroni di casa hanno bisogno di punti per la salvezza, gli ospiti sono già certi della promozione in Serie D.

Il Valsugana si presenta con Salvagnini in regia, Tolin opposto, Nicoletti e Zotta in banda, Gamba e Marcesini centrali, Bastianello libero. Legnaro con Stefanello, Cinque (alzatore e padrone dell'omonimo numero di maglia), Longo, Panizzolo, Cavallin, Pellegrino, con liberi Borgato e Favero.

La gara inizia davvero nel secondo set: primo parziale con un Valsugana veramente troppo contratto, nonostante Salvagnini provi a smistare palloni a tutti gli attaccanti nei primissimi punti, ed un Legnaro sul velluto che fa valere la propria posizione in classifica (16-25). Spazio a parziale in corso anche ad Agnini (05-11), Tonello Matteo (08-17), Tonello Marco (08-19).

Coppia di Tonello (non parenti tra loro) confermata in campo. Ospiti che sembrano mantenere il trend anche in avvio di secondo set (1-4), salvo poi essere recuperati dall'Elle75, in cui Gamba fa il primo mini-break e Tolin firma l'ace del pari (4-4). Il Valsugana trova buon gioco al centro con Marcesini, spesso imbeccato da Tonello con una pregevole veloce dietro, però un paio di falli avvantaggiano il Legnaro (08-11). Quest'ultima non fa cose eccezionali nel secondo set, ma riesce a controllare il gioco e condurre sempre con due o tre punti di vantaggio. Muro di Cavallin (12-16), dentro Nadalini nel Valsugana, pipe di Panizzolo (13-18) e gli ospiti scappano, nonostante un Valsugana propositivo e maggiormente sul pezzo. Mano pesante di Stefanello e gioco di attacco prevalentemente ai lati con qualche sortita potente dei centrali; il Valsugana ci prova, al centro il Legnaro fatica di più a difendere, ma in attacco complessivamente viaggia su alte percentuali e può controllare con agilità l'andamento del set. inserendo anche Sibour, Mazzanti e Baldoin qualche azione (18-25).

Il Legnaro ridisegna il proprio sestetto, dando spazio a tutto il rooster: Mazzanti, Baldoin, Longo, Panizzolo, Sibour e capitan Violato. Da segnalare anche la notevole girandola di cambi, con gli ingressi per lo più dei titolari nel finale di parziale. Nei locali resta in campo Nadalini.
Bel terzo set per l'Elle75: gioco vario e contrasti a rete sempre favore, piace il piglio difensivo giusto, guidato dal libero Bastianello (8-4). Nel Legnaro cala difesa, il Valsugana cresce in attacco ed a muro (12-06) e proprio un muro di Nadalini è utile in momento di leggera difficoltà (15-11). Gran colpo mani-out di Tolin che ristabilisce le distanze (18-11), difficoltà in ricezione sulla battuta di Longo (18-15), Ruocco entra per risollevare il giro dietro, Tonello e Nicoletti in banda lavorano bene (22-16). Il Valsugana paga in rice, il Legnaro però sbaglia molte battute in questo set (l'Elle75 nel resto della partita) e si arriva al set-ball: tre errori mettono paura, chiude Tolin che torna a dare speranze di salvezza (25-22).

Il Legnaro rientra con i titolari di giornata, il Valsugana è galvanizzato e saldamente in partita: ace di Nicoletti (7-4), il Legnaro recupera e si assiste in questa fase ad una bella gara in sostanziale parità, con il Valsugana che ci crede, anche se tutto questo forse aumenta il rammarico per i molti punti persi per strada durante la stagione. Colpo da biliardo di Cavallin dopo un attacco di potenza di Panizzolo (10-12): gli ospiti non hanno grandi mezzi fisici, hanno battuta nella media e non sono irreprensibili in ricezione pur tenendo disacretamente, ma sono molto ordinati, difendono tanto, costruiscono bene e funzionano in attacco. Qualche fallo locale e una buona rotazione ospite piegano il Valsugana poco dopo la metà del set (16-21). Entra Zotta, trova subito un paio di punti, ma gara e purtroppo retrocessione diretta in ghiaccio: il Legnaro ha un cambio-palla fluido nel finale e questo, unito a qualche errore, non permette alcuna possibilità di rimonta all'Elle75 (22-25).