ELLE 75 VALSUGANA vs VT VENETO GAS & POWER
15/04/2018
Buona prova dell'Under 18 contro il Veneto Gas, con lotta alla pari nel primo parziale. Padroni di casa senza Zanella, con Rampin in regia, Bettio opposto, Dal Pozzo e Loro in banda, Marcesini e Bortoletto al centro, libero Baldin. Ospiti del San Donà con De Rossi, Cherin, Girardi, Bernardi, Bomben, Palmarin e Tomasella libero. Primo set a lungo in equilibrio, con il Valsugana che tiene bene il campo, è ordinato e difende bene, mentre gli avversari sono imprecisi, incostanti in battuta, ma si fanno valere in prima linea (14-14). Break dei locali che si avvantaggiando di tre punti grazie a due buone difese e l'aiuto del Veneto Gas con un paio di errori, ma la grande fisicità veneziana si fa sentire in attacco e a muro (17-17). Miotto per Dal Pozzo e Marafon per Bortoletto (cambi successivamente chiusi). Rampin è ispirato e vince anche due contrasti a rete, Bernardi ha la mano pesante e i centri sfondano spesso per una partita particolarmente bella da vedere in questo primo set (19-20). A spezzare l'equilibrio proprio nel rush finale arriva l'ace di Cherin, il quale crea in battuta anche le premesse per il successivo contrattacco di Bomben (20-23). Un Valsugana coriaceo non molla, inserisce Ramina per aumentare il valore in seconda linea, difende l'impossibile ed è tenuto in vita da tre errori avversari, finchè arriva Palmarin dal centro a mettere il punto al parziale (23-25).
Molti cambi nel San Donà: entrano Lorenzon e capitan Palmisana, inizialmente a riposo (out Girardi e Bernardi); il Valsugana parte come ha iniziato la gara. L'IdeaElettronica gioca bene, ma Bemben in salto-spin è imprendibile e più in generale il San Donà gode di uno strapotere fisico che in certi frangenti sembra un problema insormontabile (3-9). Gli avversari iniziano anche a difendere con più continuità, sono implacabili in attacco e limitano gli errori: io locali fanno quello che possono per contenere, strappano qualche applauso, però faticano e diventano inconcludenti a causa dell'alto muro e della prepotenza avversaria (6-12). Ulteriore strappo dato da Palmisana al servizio, tolto da una prodezza di Bettio (07-15). Spazio a Martignon e Furlanetto nel San Donà, nei locali entrano scaglionati Marafon, Staver e Pietrobon. Marcesini restituisce un paio di muri, il San Donà comunque è in controllo e gioca vario, sicuramente crescendo notevolmente nella qualità e potenza dai nove metri (11-21). Due ace di Loro ad allungare il set, sempre sulla sua battuta si assiste ad un'azione infinita con un paio di miracoli acrobatici di Baldin premiati dall'attacco di Marafon, poi ancora Loro al servizio (18-22). La remuntada si ferma qui, il Valsugana comunque piace, pur soffrendo troppo in ricezione (18-25).
Terzo set con i titolari di giornata nel Valsugana, rispetto al parziale precedente il Veneto Gas conferma Furlanetto e reinserisce Bernardi. Inizio interlocutorio con qualche errore di troppo in entrambi i campi, poi assolo del San Donà che trova il gap sfruttando le sue armi migliori: battuta (incostante, quando non c'è l'errore fa parecchio male), attacco e muro (07-13). Spazio per Miotto e Marafon (sostituzioni chiuse successivamente), quest'ultimo ha un servizio ficcante e Bettio bussa in attacco ed a muro (10-16). Entrano Martignon e Girardi nel San Donà, tra i locali il rientro di Dal Pozzo mette in difficoltà gli ospiti dai nove metri, con i padroni di casa che girano bene e trovano punti importanti un po' con tutti gli interpreti (16-20). Ancora tanta pazienza e tanta difesa per l'IdeaElettronica che aspetta talvolta l'errore avversario e mette il fiato sul collo al Veneto Gas (18-21). Due ace dei Furlanetto praticamente chiudono i giochi (18-24), è il centro Girardi a chiudere il match (19-25).
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