Venpa-Cib Valsugana Volley: Ballan 9, Bellini 19, De Nigris NE, Fiscon 14, Friso 3, Lelli L, Mangiarotti L, Porporati NE, Rossignoli 0, Scanferla 0, Shadi NE, Zanatta 2, Zanon 10.
 

Derby a senso unico, con protagonista il Valsugana Volley di fronte a una bella cornice di pubblico che ha apprezzato lo spettacolo in campo. Il Valsugana è con la consueta formazione: Zanatta in diagonale con Bellini, Zanone e Fiscon di mano, Friso e Ballan centrali e Lelli libero. Massanzago con Filippi, Ribon, Formilan, Casarin, Tovo, Belliato, più il duo Carlesso e Dal Corso come liberi. Fasi iniziali combattute, i locali pescano il jolly per portarsi avanti con un paio di difese che portano all'errore gli avversari (13-10). La gara scorre comunque sui binari dell'equilibrio, il Venpa-Cib sfrutta la verve di capitan Friso a muro e in attacco e sicuramente una buona battuta, mentre il Massanzago punge di più in questa fase, ma ha anche amnesie difensive (19-16). Il Valsugana si scrolla di dosso gli avversari con cinismo e rasentando la perfezione in difesa e contrattacco durante il rush finale, con tutti i chiamati in causa pronti a rispondere presente, a differenza del Lametris in cui si intravedono un paio di errori in schiacciata e i cambi non sortiscono effetto (23-17). Zanon e Bellini mettono il punto (25-18).

Subito Valsugana in fuga nel secondo parziale con il turno al servizio di Zanon, tra difese di carattere di Lelli, muro implacabile di Bellini e Ballan ed attacchi puntuali dei tre laterali, in grande forma (9-1). Zanon fa male in battuta ed il Massanzago è in difficoltà un po' in tutti i fondamentali (12-03), ma riesce a riprendersi abbozzando grazie al servizio un timido, ma discreto recupero (13-08). Piace e strappa applausi nel rooster di casa la determinazione in alcuni recuperi funambolici, il cinismo nelle azioni più lunghe ed il gioco più vario del solito imposto da Zanatta, ma anche la grande precisione quando per situazioni di gioco il secondo tocco viene gestito non dal palleggiatore. Il LameTris sbaglia poco, ma altrettanto fa il Valsugana che difende meglio e punge in battuta ed a muro, a differenza del Massanzago un po' in tutto il match (tranne a muro nel terzo parziale). Favaro rileva Casarin, i locali si spegnono un paio di minuti, ne approffittano in particolare Tovo e Ribon per un LameTris che si rifà sotto, iniziando a far sentire il fiato sul collo al Venpa-Cib (16-13). L'unico momento di appannamento della partita viene superato dai padroni di casa sui colpi di Bellini e Fiscon (19-13), gli stessi che con Friso e Ballan confezionano un paio di muri di coppia in momenti preziosi. Zanon e Lelli prendono tutto in difesa, Bellini quando arriva al servizio fa male ed il Valsugana suona una bella melodia, dominando la seconda parte del parziale, chiuso dall'attacco di Bellini (25-16).

Titolari di giornata in campo per entrambi i sestetti. L'avvio vede quasi una sfida in prima linea tra Zanon e Ribon, poi la gara è nuovamente di marca Valsugana, sicuramente più ordinato e grintoso rispetto ad un Massanzago un po' sorgnone e in difficoltà per quanto concerne difesa ed a tratti anche costuzione del gioco (10-06). Sono tre muri a tenere vive le speranze ospiti (a fronte di uno in entrambi i primi due parziali e degli otto complessivi del Venpa-Cib), con il Valsugana che comunque lotta su ogni pallone, come dimostrato dagli applausi del pubblico nonostante qualche errore (13-12). Baruta per Filippi e Favaro per Casarin nel Massanzago, ma arriva il muro di Zanatta, poi Fiscon e Zanon salgono sugli scudi e quest'ultimo timbra un'altro muro locale in collaborazione con Friso (17-13). Un po' di nervosismo, soprattutto negli ospiti: complessivamente il Valsugana controlla abbastanza bene il cambio-palla e si avvicina senza rischiare alle battute conclusive del match (23-19). Ballan sigla la possibilità del match-point, Fiscon sigilla un derby che prende le tinte rossoblu di casa (25-21).