Derby padovano al Silvolley dopo una lunga battaglia, con il Valsugana bravo a recuperare due set di svantaggio, meno abile nel regalare il secondo set e non concretizzare la rimonta.

Venpa-Cib con Shadi centrale insieme a Friso, Zanatta-Bellini e Zanon-Fiscon le altre diagonali, libero Lelli. Silvolley in campo con Fassinato in regia, Quarti e Monetti in banda, Libralesso ed Antonello centrali, Dal Molin opposto e Daldello libero.
Il primo set è il più equilibrato dell'intera gara, essendo praticamente punto a punto dall'inizio alla fine, anche se tendenzialmente il punto o due in più sono sempre o quasi stati dalla parte dei padroni di casa, comunque mai fuggiti (21-20). Le percentuali di ricezione ed attacco non esaltano in nessun sestetto, ma l'intensità del gioco è quella tipica di un derby ed appassiona i presenti. In un serrato punto a punto sono i dettagli a fare la differenza e in questo parziale sono stati due: il Silvolley ha fatto tre errori in meno (5 vs 8) e, pur con un ace in meno (1 vs 2), ha sfruttato la battuta salto-flot nel finale per trovare il gap decisivo, non più ricucito dagli ospiti che trovano in Fiscon un buon battitore, ma sbagliano dai nove metri il punto finale (23-25).

Il secondo set dura una ventina di minuti: i padroni di casa vivono fin da subito un momento di grazia in attacco, a differenza del Venpa-Cib che contemporaneamente cala anche in ricezione e non ha rotazioni omogenee nel rendimento in questa partita, risultando quindi parecchio incostante in fase realizzativa (03-08). Il servizio ficcante dei locali rende improponibile il recupero al Valsugana, in difficoltà anche nel coprire alcune traiettorie in difesa, con il divario che si allunga nel finale (13-21). Set in ghiaccio: diventa un esercizio di controllo per il Silvolley ottenere il secondo parziale (16-25).

Nel terzo set si vede Ballan titolare, già entrato nel corso del secondo parziale. L'avvio è equilibrato, con un Valsugana più ordinato e che torna in partita (8-7). La tattica vincente arriva dal cambio di scelte a muro e dalla decisione di ricevere a due con Zanon-Lelli, tra l'altro sfruttando di fatto due liberi nel classico giro in seconda linea in cui subentra Mangiarotti per Fiscon in ogni set, dando grandissima solidità alla ricezione. Con quest'ultima fortemente migliorata gira molto meglio anche l'attacco che cresce anche in fase break (65% nel terzo parziale contro il modesto 38% del secondo set e la media complessiva durante la partita del 48%): il Venpa-Cib ne trae ovvio beneficio e crea il divario decisivo(16-11). Bellini (32 punti totali) e Zanon (22 punti totali) si caricano la squadra sulle spalle, fornendo insieme metà dei punti fatti dal Valsugana nell'arco della gara (105, di cui 28 derivanti da errori avversari). I padroni di casa reagiscono, ma sbagliano qualcosa in più ed il Venpa-Cib è letale (25-20). 

Nel quarto parziale Barban per Antonello in avvio. Il set è simile al primo, ma è il Valsugana a mantenere tendenzialmente un paio di punti di vantaggio per gran parte del set (16-14), giocando sciolto rispetto ai primi due set. La miglior ricezione aiuta lo sviluppo del gioco nelle fasi finali e la concretezza in attacco dgli ospiti rispetto ai locali paga con la fuga proprio in vista del traguardo, con il Valsugana che pareggia il conto e prolunga la partita bissando il parziale del terzo set (25-20).

Tie-break con De Marchi titolare in regia nel Silvolley, in cui torna Antonello dal primo punto. Il Valsugana parte bene (5-3), ma subisce un break che porta il Silvolley a condurre al cambio di campo (7-8). Il Valsugana dà idea di produrre più gioco, restando migliore in ricezione ed attacco, però la differenza in questi fondamentali si affievolisce ed il Silvolley ha due armi importanti che di fatto consegnano comunque la vittoria ai padroni di casa: errori quasi annullati (solo 1 nel quinto set contro i 6 Valsugana) e muro importante (ben 3 contro nessuno Valsugana al tie-break, 14 complessivi del Silvolley contro 5 del Valsugana nel corso dell'intera gara). L'equilibrio quindi si spezza ed arriva il break nel finale (09-12): il Venpa-Cib si riavvicina prepotentemente, ma pur con il minimo scarto è il Silvolley a festeggiare la vittoria del derby (13-15).