10/02/2018
Un Valsugana a doppia faccia quelo che torna alla vittoria contro l'Astra Volley, esattamente un girone dopo la gara vittoriosa dell'andata: brutto e impacciato nei primi due set, determinato e generoso nei restanti tre parziali.
Mosaiko con Zoppellari infortunato, Bertani in regia, Zotta opposto, Ceradini e Martinello al centro, Turrato e Lupati schiacciatori ed Arcangeletti libero. Astra Volley con Fornasiero al palleggio, De Luca opposto, l'ex Campagnol a far coppia con Giacometti in banda, Caon e Vettore centrali, Parisi libero.
Zotta rompe il ghiaccio e trova a muro la parità, dopo i primi due punti ospiti (2-2). E' spesso l'opposto di casa il principale finalizzatore a cui si affida un buon Bertani in avvio, fino all'avvento di Turrato in prima linea, abile a chiudere un paio di palloni, tra cui una spettacolare diagonale strettissima, oltre ad un prezioso muro, mentre si assiste ad un'autentica sfida in difesa tra i due liberi in un inizio gara combattuto ed apprezzabile (8-8). Il mini-break per gli ospiti arriva a metà parziale, grazie al buon uso dei centrali (10-14), ma la pazienza dei padroni di casa in lunghe azioni sembrea premiare la rimonta grazie agli errori in attacco avversari (13-14). Il Mosaiko incappa nello stesso problema (13-18): fuga decisiva perchè nonostante un buon turno al servizio di Turratto, comprensivo di ace, gli ospiti trovano con Vettore muri ed ace, l'opposto De Luca è in palla e quindi il gap non viene più colmato (21-15).
Il Valsugana torna in campo con Barbieri per Ceradini. L'ace di Bertani indirizza l'inizio in modo positivo per il Mosaiko (3-0), Martinello a muro e sotto rete, con un buon Dellai in attacco, permettono di tenere il vantaggio per qualche punto, finchè sale in cattedra De Luca che risulta imprendibile e prende la parità su una potente parallela (8-8). Il Valsugana si spegne e rimane inchiodato, stretto dalla morsa difensiva di Parisi in seconda linea e Caon a muro, con Giacometti implacabile in battuta e De Luca che stupisce per varietà di colpi e come autentico leader e guida carismatica, oltre che tecnica, della propria squadra che arriva a doppiare il Mosaiko (09-18).
Il Valsugana tenta la carta delle sostituzioni: Casarotto N. per Zotta (8-9, cambio chiuso sul 10-20), Lupati per Dellai (09-13, cambio chiuso sul 09-18), Casarotto L. per Turrato (09-16). La tattica non ha effetti sullo sviluppo del set: il Mosaiko soffre in ricezione e sbaglia molto, mentre gli avversari sono galvanizzati e portano a casa il parziale in scioltezza, pur rilassandosi nel finale, grazie ad un mani-out di Giacometti (18-25).
Il Valsugana, messo alle corde, inizia con un altro piglio il terzo set, favorito dai muri di Barbieri e Turrato, con Zotta che chiude due palloni (4-1)... e una menzione al libero ospite che recupera un pallone in tuffo gettandosi letteralmente in panchina, anche se il proseguio dell'azione premia poi il Mosaiko. Turrato e Zotta segnano i punti di casa, ma la difesa non funziona come dovrebbe e De Luca continua la sua opera certosina in attacco nelle azioni più complicate (6-8). La scossa è data da un diagonale sul metro in extra-rotazione di Turrato, abile anche a muro (11-11). Bertani delizia con molti tocchi di seconda a segno e firma l'ace del momentaneo sorpasso: fuoco di paglia perchè un paio di errori e un buon momento di Giacometti illudono l'Astra Volley (15-18). Entra Toso (formalmente anche allenatore) per Vettore al centro. Pallonetto di Barbieri per il cambio-palla e muro di Turrato (17-18); Campagnol sistema le cose per la sua squadra (17-20).
Zotta e Barbieri si fanno pesantemente sentire a muro, tra l'altro trovando il pari proprio con la parallela dell'oppostro di casa e mettendo la freccia sul muro del centrale(24-22). Cambio-palla ed attacco decisivo fallito dal centro, Zotta dà la terza possibilità. Pari e match-ball firmato Campagnol, con il palleggiatore Fornasiero che si affida esclusivamente alla sua pipe per molte azioni. Annullata con un coraggioso mani-out di Zotta da posizione defilata, due errori danno prima la palla-set al Valsugana e poi il nuovo stallo. Nuovo match-point creato grazie al muro di Giacometti, con successive proteste avversarie per un fallo non ravvisato che avrebbe potuto chiudere la gara, ma soprattutto la caparbietà di Turratto nel tenere vive due palle murate in copertura: arriva l'errore avversario in attacco ed il set continua (28-28). Martinello è attento a rete e toglie la terza palla match per l'Astra Volley, arriva la quinta possibilità per il Valsugana che l'acciuffa grazie ad un errore in attacco ospite: sospiro di sollievo e si può finalmente respirare dopo l'emozionante maratone (31-29).
L'Astra conferma Toso, la differenza è nell'approccio psicologico al set che vede gli ospiti fuori dalla gara e demoralizzati, il Valsugana che non ha più la testa bassa dei primi due set e che vola subito: Zotta e Dellai in prima linea, Turratto dai nove metri (5-0). Il canovaccio è semplice: l'Astra costruisce poco, non difende più come nei primi parziali e perde certezze in attacco; il Mosaiko gira bene in banda, cresce nel gioco al centro particolarmente positivo in questo set e trova muri importanti (12-04). Dentro Campagnaro in regia e Franceschini per Giacometti in banda. Show di Turrato con quattro punti consecutivi, equamente divisi tra schiacciate e muri, con Bertani che lo imita con uno stampone muro a uno, mentre Barbieri che segna il primo tempo di un annichilente quarto d'ora per gli avversari (20-05). Campagnaro in battuta mette in difficoltà il Valsugana che un po' si addormenta (22-13), ma il vantaggio è decisamente incolmabile e gli ultimi tre punti arrivano sul muro di Martinello, una bordata di Zotta e l'attenzione sotto rete dello stesso Martinello su ricezione lunga avversaria (25-13).
Quinti set: l'Astra se lo gioca con Campagnaro al palleggio, Franceschini in banda e Toso al centro: fuori Fornasiero, Caon e Campagnol. Turrato battezza il set, Barbieri e Bertani murano, invasione avversaria in attacco, parallela di Turrato: il Valsugana sembra dominare anche il tie-break (5-0).
Non è così e servirà da questo momento molta fatica: De Luca non ci sta ed il Mosaiko fatica in attacco, ma soprattutto arrivano un muro di Franceschini e l'ace di De Luca (7-6). Due errori in attacco dell'Astra Volley sono provvidenziali (10-06) e sembra fatta sul bel diagonale di Dellai (12-08). Entra Campagnol ed è show continua in pipe, con il Mosaiko che non trova contromisure e cala in concretezza, tanto che De Luca segna l'incredibile pari (13-13). Turratto dà la palla match, nell'Astra si rivede Fornasiero in regia, ma il suo attaccante tira fuori ed il Valsugana può festeggiare la remuntada (15-13).