Video youtube: ultimo punto della gara.

La Serie B è corsara sul campo di Massanzago, espugnato al termine di una lunga maratona che ha visto la sfida terminare con un quinto set durato quanto uno normale. Il Venpa-Cib termina quindi l'anno solare agonistico (turno di riposo nel prossimo turno) con una vittoria, l'ennesima in un derby padovano che finora hanno portato bene ai propri colori con cinque successi in altrettante partite disputate.

Valsugana in formazione-tipo, con Zanatta a comandare il gioco, Bellini martello, Friso e Ballan al centro, Zanon e Fiscon di mano, Lelli libero. Per il Massanzago Favaro in palleggio, Casarin e Ribon in banda, formilan e Venturin centri, Tovo opposto, Dal Corso libero per l'assente Sorato. Gli ospiti partono male, fallosi a rete e subendo un ace e più in generale la battuta in salto corta ed il flot che usciva dal bagher forse troppo filo rete (3-6). Il Massanzago ha un approccio migliore e riesce a tenere un discreto vantaggio fino a metà parziale (09-13), quando una buona rotazione con al servizio Zanon crea il break che rimette in gioco il Venpa-Cib. Il Valsugana appare più preiso ed ordinato, ma perde un po' queste caratteristiche in difesa nel finale, lasciando un paio di azioni che di fatto risultano fatali nell'economia del set (22-25).
Il secondo set non ha molta storia: dopo le primissime schermaglie è il servizio di Fiscon a mandare in crisi i ricettori locali, tra ace e palle larghe consegnate all'alzatore, con ovvio gioco scontato e grande capacità a muro nell'intercettare le traiettorie degli attaccanti avversari. Il gap creatosi è facilmente e abilmente gestito dal Venpa-Cib che trova la parità senza affanni (25-18).
Il terzo set è simile al primo, sembra quasi che una metà del campo sia favorevole o porti maggior fortuna rispetto all'altra, visto che ha sempre premiato la squadra che vi ha iniziato i vari parziali. Coach Scaggiante utilizza precocemente i time-out per fermare l'emorragia di punti e gli effetti si vedono perchè un pessimo Valsugana fino a quel momento riesce a trovare due break importanti sui servizi di Zanon e Bellini, con merito nuovamente della correlazione tra muro che sporca molti palloni e difesa che permette di rigiocarli. Qualche problema nel Valsugana si presenta in fase di costruzione, rendendo più difficile l'attacco ed impendendo di completare la rimonta (22-25).
Nel quarto set torna il Venpa-Cib abile a sfruttare battuta (soprattutto al salto), muro e difesa, concretizzando quanto prodotto e mostrando una pallavolo piacevole. Con il Massanzago che sembra ormai al tappeto (18-12), cala la notte per qualche minuto: il Venpa-Cib fatica a mettere giù palla, si intravedono ansia e nervosismo che portano ad inevitabile imprecisione, rendendo quasi thriller un finale scontato (22-20). Il Lametris non ne approfitta e commette qualche errore, mentre nel Valsugana gioca un ruolo fondamentale in questa fase l'esperienza degli elementi più scafati (25-23).
Il tie-break è lungo quanto un set normale, il Valsugana si avvantaggia in avvio di un paio di lunghezze che tiene fino a metà (6-4), allunga al rientro dal cambio-campo (9-6), ma si fa raggiungere sul più bello grazie ai colpi di Tovo e contestando un paio di decisioni arbitrali (13-13). Primo matchball sprecato in battuta, poi serie infinita che vede prima condurre il Valsugana (fino al 18-17), poi il Massanzago per qualche azione (fino al 19-21). E' una fase molto accesa, condita da difese e rigiocate spettacolari, ma anche errori in battuta da entrambe le parti, complice la tensione del momento concitato. Bellini e Zanon, fenomenali per tutta la gara, sono killer implacabili e si prendono la squadra sulle spalle in attacco, finchè il Valsugana può festeggiare su un'errato disimpegno avverario (25-23).