11/11/2017
Terza giornata di serie C alla Don Minzoni: ospite dell'Elle75 il Jungheinrich Loreggia. Squadra di casa in campo con Zoppellari in palleggio, Zotta in opposto, Celadini e Martinello centri, Turrato e Lupati in banda. Purtroppo Mr. Martinello deve rinunciare, oltre al lungo degente Todaro, anche agli scledensi Dellai e Casarotto L., assenti per motivi personali, convocando in Serie C per la prima volta Nicoletti e Tolin del gruppo della Prima Divisione.
Ottimo avvio del Valsugana che sfrutta un servizio ficcante e l'attenzione sotto rete di Celadini (7-2). La squadra di casa un po' ferma in difesa favorisce la rimonta avversaria, con il leggendario capitan Oscar Chinellato (8-7). I locali, conquistato il servizio, risultano più efficaci in attacco dai lati e si riportano presto avanti (14-10). Un grande muro a uno di Turrato indirizza definitivamente il set, dopo una bella serie di punti da tutte le zone chiude lo stesso strepitoso Turrato con una millimetrica parallela da posto due (25-19).
Nel secondo set dentro Barbieri: i centrali saranno spesso interscambiati agli inizi dei vari parziali. Schermaglie iniziali che fanno scorrere il set in sostanziale parità (11-11). Confusione nel campo Valsugana che porta gli avversari in vantaggio, grazie anche alla battuta di Pagliarin e alle bocche da fuoco laterali (12-17). Girandola di cambi nel Valsugana per provare a mutare le sorti del parziale che sfugge definitivamente con due murate sul centro di casa Barbieri nel momento chiave (15-21). Porta la parità un attacco dell'ex Tomasello (17-25).
Dopo un avvio di terzo parziale bruttino con vari errori da entrambi i lati, la gara vive un'intensa lotta tra i numeri 10, gli opposti Zotta e Chinellato, che non si risparmiano i colpi (11-11). Diventa evidente in questa fase la grinta del sestetto di casa che cresce in difesa e capitalizza con bordate dalla banda, grazie ai colpi di Turrato e Lupati (18-13). Muro con esultanza fragorosa di Lupati, poi sale in cattedra, dopo due belle difese di Ferrari, Zotta che distanzia il Valsugana dagli avversari che sbagliano l'ultimo servizio (25-19).
Il Valsugana approccia bene nel quarto set (8-2), ma successivamente non passa più l'attacco, con la costruzione poco fluida che induce coach Martinello al cambio in palleggio con l'ingresso di Bertani per un Zoppellari comunque propositivo nei primi tre set, bravo nella gestione della partita e che ha messo in luce una splendida palla dietro, mentre in banda può sicuramente migliorare in precisione per sfruttare appieno gli attaccanti da palla alta. Un muro di Gazzola e l'ace di Finco determinano il sorpasso (11-12). Accrescono i problemi nel gioco di casa (15-20), ma anche il Loreggia è falloso e il Valsugana recupera prima dello sprint finale (20-20). Due gravi errori consegnano la palla set doppia al Loreggia (22-24): è sufficiente il cambio palla di Santinon per prolungare la partita (23-25).
Subito Elle75 avanti (3-0), la quale però paga difficoltà in ricezione (6-6) e coach Martinello tenta la mossa di sostituire Lupati con Niccolò Casarotto che pare essersi calato molto bene nel suo nuovo ruolo di schiacciatore-ricevitore, dato che quando viene chiamato in causa mette palla a terra. Però un pallonetto out di Turrato che via via pare spegnersi porta al cambio campo (7-8), nel Loreggia piace molto l'intesa tra alzatore e centrale soprattutto con la sette, mentre nel Valsugana si assiste purtroppo a due erroracci in attacco di un Andrea Zotta per altro sino a quel momento davvero devastante per potenza e positività (10-13). Il Loreggia dell'ex Zoppellaro festeggia sull'attacco di Parolin (12-15).
Il Valsugana paga errori in momenti chiave, con vari elementi incostanti durante la partita e un gioco meno vario. Il punto è prezioso e alcune cose hanno funzionato bene, ma alcuni meccanismi sono ancora da oliare e questo ha impedito la vittoria o perfino la posta piena dei tre punti. Il Loreggia spesso si fa ingannare dal palleggiatore di casa che apre il muro, lasciando scoperto l'attaccante migliore, ma ha dalla sua più esperienza, omogeneità di rendimento in attacco in tutti i ruoli e grande intesa con i centrali, oltre alla minor propensione allo sbagliare nei set conclusi al fotofinish. Bella presenza di pubblico, si ringrazia anche chi ha collaborato alla stesura della cronaca con commenti tecnici edificanti e la preziosa opera di segreteria!