Valsugana Volley: Bellini 17, Lelli (L), Luisetto 9, Mangiarotti ne, Porporati ne, Ricchieri 13, Turrato ne, Ursic ne, Vianello 12, Zanatta 0, Zanon 10. Primo allenatore: Falcini. Secondo allenatore: Parpaiola.
Video-intervista: Zanon (schiacciatore Valsugana).
E' andato di scena al Palaspiller uno dei tre derby padovani proposti quest'anno dal girone C della serie B dove le due squadre in campo, Valsugana ed Aduna, sono però separate da ben 21 punti in classifica e quindi con obiettivi molto diversi: rincorsa playoff per i padroni di casa, mentre i ragazzi di Casalserugo lottano per la permanenza in categoria. Il risultato netto dell'andata (0-3 per il Valsugana), la differenza di rooster e il fattore campo non lasciano presagire niente di buono per il Casalserugo, ma le condizioni dell'infermeria rossoblu con i lungo degenti Bosetti e Friso, l'indisponibile Bacchin, oltre a Bellini mai allenatosi in settimana per influenza e Vianello reduce da un colpo al collo, lasciano qualche margine al dubbio.
Mr. Falcini per l'occasione schiera la diagonale consueta Zanatta-Bellini in palleggio-opposto, i due attaccanti-ricettori Zanon e Vianello, il libero Lelli pienamente recuperato dall'infortunio al dito, mentre al centro, oltre al riconfermatissimo Ricchieri, preferisce anche questa settimana l'esplosività di Luisetto all'esperienza di Ursic. La partenza dei rossoblu è a razzo, 4-0 subito e timeout richiesto da Mr. Bergo (Casalserugo), poi l'Aduna tenta di restare in corsa aggrappandosi alla potenza dell'ex della partita, l'opposto Filippo Fusaro, ma a parte qualche momento di eccessiva accademia dei rossoblu che porta a qualche errore di troppo, pare evidente che l'inerzia della partita è tutta a favore del Valsugana. Di fatto la partita scivola via senza sussulti con il medesimo clichè in tutti tre i set: il Valsugana strappa inizialmente, poi rallenta e l'Aduna ricuce, sino al rush finale definitivo. Buona la prestazione di Zanatta che ha sfruttato una ricezione dalle percentuali elevate per innescare gli imprendibili centrali, per il resto ha preferito di gran lunga l'uscita dietro verso il solito Bellini rispetto agli attacchi di posto quattro.
L'Aduna, che durante la gara ha attinto a tutta le panchina, ha mostrato doti potenzialmente sufficenti per tentare di salvarsi, mentre probabilmente il differenziale rispetto alle prime quattro della classe è ancora evidente.
Le parole di Falcini:
"La partita fortunatamente è andata come ci si aspettava. Avevamo diversi punti interrogativi, soprattutto il fatto che Bellini era fermo da lunedì per influenza con febbre alta e l'incognita dell'opposto era aggravvata dal fatto di avere anche Bacchin infortunato: allenarsi tutta la settimana senza opposti e prevedere anche una gara senza uno di ruolo diventa problematico. Bellini ha resistito alla partita e siamo stati bravi, le cose stanno procedendo nel miglior modo possibile, tranne gli infortuni perchè siamo arrivati ad un livello di tre ragazzi fissi fuori campo".