Valsugana Volley: Bacchin 0, Bellini 29, Lelli (L), Luisetto 7, Mangiarotti 0, Porporati ne, Ricchieri 13, Turrato ne, Ursic 1, Vianello 7, Zanatta 1, Zanon 15. Primo allenatore: Falcini. Secondo allenatore: Parpaiola.

Il Valsugana torna alla vittoria e lo fa in trasferta rimontando il Volley Treviso con una prova di carattere. E' la gara degli infortunati: nel Valsugana sono ko gli ormai lungodegenti Bosetti e Friso, assenze importanti anche nel Volley Treviso che gioca privo di opposto (Lugli) e un centrale (Cortesia) titolari. E' anche la gara della famiglia Zanatta, con in campo i due fratelli Francesco (Valsugana) e Giandomenico (Treviso).

Nel primo parziale i padroni di casa entrano con Fiscon, Zanatta G., Cadamuro, Saibene,Pilotto, Alberini e libero Santi. Valsugana in formazione tipo, ormai consolidata anche la regia di Zanatta F. La partenza è punto a punto fino al tempo tecnico (8-6 Valsugana), al rientro la squadra ospite prende un leggerissimo vantaggio, ma poi ha un black-out improvviso a due terzi di set: il Volley Treviso scappa 21-17 e mantiene il vantaggio sul finire, porttando a casa il primo parziale 25-20. 

L'approccio non ottimale è comunque metabolizzato ed il secondo set è un'altra musica. Il Valsugana trova subito un break importante 8-4 e in pratica prosegue con scioltezza fino alla conclusione del set, allungando sia a cavallo dei due tempi-tecnici fino al 16-10, sia nell'ultima parte, chiudendo 25-16 a proprio favore, grazie anche ad un buon muro (4 punti nel parziale e la possibilità di difendersi meglio).

Il terzo set vede l'ingresso di Luisetto per Ursic nel sestetto: è il parziale più equilibrato, rimanendo punto a punto fino al secondo time-out tecnico (16-15 Valsugana). Un paio di mini-break per parte lasciano tutto invariato fino allo sprint finale: il primo set-ball è per Treviso, il Valsugana annulla e con Zanon al servizio chiude 26-24, con l'ace del sorpasso e la gran difficoltà avversaria sull'ultima battuta. 

L'ago della bilancia si è spostato in modo cruciale, non solo come risultato, ma anche come morale: il terzo parziale ha indirizzato di fatto la gara verso i colori rossoblù. Il quarto set è infatti una ripetizione del secondo: stessa metà campo e stesso avvio dirompente del Valsugana che trova subito il break decisivo 8-3 e lo conserva fin quasi alla conslusione (21-16), pur con qualche piccolo balbettio finale che ha favorito l'incompiuta remuntada dei locali. Gli ospiti trovano i tre punti terminando il parziale 25-22.

Valsugana altalenante, ma Valsugana determinato: era importante tornare a vincere (la classifica si è anche accorciata), fortunatamente e soprattutto con abilità si è riusciti nell'intento. Missione compiuta nonostante una partita nervosa, tra le reiterate provocazioni dei trevigiani e un pizzico di tensione iniziale dovuta alla necessità di fare risultato. Sicuramente c'è ancora qualcosa da limare per tornare a giocare come il Valsugana ha dimostrato di saper fare, però è inequivocabile la forza dell'organico, tanto quanto la necessità di immagazzinare esperienza con i nuovi equilibri in campo. Da evidenziare la prova del top scorer dell'incontro, un incontenibile Bellini con ben 29 punti. Nel Valsugana hanno assaggiato il campo anche Bacchin e Mangiarotti, nel Treviso comparsata per Gionchetti e Mason.