27/09/2016
Il Valsugana parte con Bosetti in regia, Bellini opposto, coppia di schiacciatori Vianello-Zanon, al centro Ursic e Luisetto con Lelli libero; nel Bassano si segnala l'ex Campagnol.
Nel primo set i padroni di casa acquisiscono tre punti di vantaggio al primo tempo tecnico (8-5), break che rimane sostanzialmente invariato fino al tentativo di rimonta del Bassano che si avvicina (14-13). Al rientro dal secondo time-out tecnico (16-14) i locali premono definitivamente sull'accelleratore (18-14) e sfruttando la battuta chiudono il set 25-17.
Non cambia il sestetto Valsugana nel secondo set e non c'è praticamente gara: subito 8-3 che si dilata fino al 14-06, margine di otto punti conservato fino al 20-12 e ulteriore mini-break per il 25-15.
Starting six del terzo set con Ricchieri per Ursic, più combattuto però il parziale: il 4-0 iniziale del Valsugana sembra il preludio a un set fotocopia del precedente, invece Bassano non molla e si porta sotto di una sola lunghezza (6-5). Nuovo strappo Valsugana (8-5 al tempo tenico), rintuzzato sul pari (10-10). I locali cambiano diagonale nei successivi due punti: Zanatta/Bacchin rilevano i pari ruolo per rimanere con attacco a tre in prima linea, cambio chiuso sul 14-15/15-15. al rientro dal time-out tecnico la fase decisiva della gara, con il Valsugana che sale 19-16 e tiene il vantaggio chiudendo con un ace (25-21).
Il Valsugana ha fatto la differenza in battuta ed è sembrato decisamente più ordinato in difesa e in cabina di regia rispetto agli avversari. In spolvero l'attacco dai lati e in pipe, qualche errore grossolano in ricostruzione e la ricezione incostante (differente rendimento degli interpreti), uniti a un piccolo calo nel terzo set (qualche errore in più), non macchia una prestazione che frutta una vittoria meritata. Il Bassano ha offerto poca resistenza rispetto alla gara in casa propria, ha sofferto sia in ricezione grazie alla battuta ficcante del Valsugana, sia in difesa grazie agli schemi dei padroni di casa e talvolta con difensori posizionati un po' troppo dietro al muro. Gli ospiti sono stati a tratti efficaci in battuta con i propri migliori elementi in questo fondametale, allenando bene la fase di cambio palla dei padroni di casa e riuscendo con carattere, soprattutto nel terzo set, a impensierire un Valsugana che comunque è stato efficace nei momenti chiave e visibilmente più forte tecnicamente, fisicamente e tatticamente.
Nessun nome di rilievo, pur con la consapevolezza di alcune prestazioni sopra le righe rispetto ad altre: in questo pre-campionato è più importante oliare i meccanismi di squadra e qualche sbavatura o incostanza di rendimento singolo o generale sono perdonabili, mentre i risultati già visibili danno sicuro morale e permettono di lavorare con serenità.