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31/10/2015

Pallavolo SARONNO (VA)- Valsugana Volley Padova 1-3 (22-25 25-18 23-25 22-25)

Terza giornata di campionato in programma per i nostri della B1 al Palazzetto Felice Dozio di Saronno contro un'avversaria che ci precede di un punto in classifica in un clima di festa con molti del pubblico addobbati per l'occasione della festa pagana di halloween.
Mario Di Pietro conferma le scelte dell'ultima gara casalinga con la classica diagonale BOSETTI-BELLINI, i centri FRISO e RICCHIERI, in banda GOZZO e MONARI e super Mat LELLI a spazzolare tutto in seconda linea nel ruolo di libero. Gli "amaretti" ( così si fan chiamare..) del SARONNO agli ordini di Mr. Leidi rispondono con capitan SPAIRANI al centro affiancato da BARSI, in regia COSCIONE ( facente parte della dinastia dei registi Coscione) e opposto CAFULLI, schiacciatori SEREGNI e PIZZILEO con libero CERBO. Il Valsugana inizia la gara con la stessa determinazione di sabato scorso con il MOTTA e agguanta subito un buon vantaggio (8-3 16-11 ai time out tecnici) che non riesce a sprecare con un finale in calo: chiude un imperioso primo tempo di RICCHIERI. Nel secondo parziale si arriva sino al 11-11 ma poi un black-out totale di cui però si intravvedevano già le avvisaglie crea il break a favore dei varesotti che chiudono 25 a 18 nonostante tutti i tentativi di DI PIETRO di cambiare l'inerzia del set usando le risorse della panchina. Terzo e quarto set in fotocopia con battaglia punto a punto purtroppo condizionata a volte da un arbitraggio peccaminoso  ( per entrambe le parti) che ha il demerito di innervosire tutti e rendere incerto ogni scambio e finale a favore dei rossoblu che questa volta rispetto alla prima prova di ALBA recuperano il vantaggio avversario nei momenti decisivi. In questi parziali il mister padovano si affida alla sagacia tecnica di capitan DE NIGRIS al posto di un GOZZO partito benissimo ma poi diventato molto falloso in attacco consentendo a Emi BOSETTI di poter gestire un sacco di palloni ++ e far lavorare al meglio i centrali con conseguente vantaggio per tutti gli attaccanti che si sono trovati di fronte un muro maggiormente in difficoltà. La partita complessivamente non è stata bella, intensa ma non bella, infarcita di  molti errori banali da parte di tutte e due le squadre compresi bagher di terzo tocco fuori o in rete ( purtroppo non uno solo...): BOSETTI ha giocato a sprazzi costringendo il tecnico a dargli anche fiato in panca sostituendolo con il giovane figlio d'arte ANDREA, BELLINI comunque decisivo nel finale ha alternato palle splendide ad altre decisamente rivedibili come anche i centri che sappiamo dipendere da ricezione e palleggiatore ma che certo ci devono mettere del loro.....RICCHIERI si dimostra potenzialmente a mio modestissimo parere uno dei migliori centri di categoria se migliorerà in disciplina tecnica ( invasioni e piano di rimbalzo delle mani a muro) mentre JACK FRISO davvero guerriero che si infuria quando vede che la squadra non gira come dovrebbe salvo fare anche lui poi qualche errore gratuito al servizio o in difesa, fortunatamente terzo e quarto set da protagonista sia in attacco ( un suo primo tempo chiude la partita) che a muro. Discorso a parte per le bande con MONARI che appare da tre gare in costante crescita anche se credo possa fare ancora molto meglio mentre STEFANO GOZZO servito muro a uno spesso ( probabilmente gli avversari avevano visto la partita col Motta e saltavano sempre a sangue sui nostri centri) inizia con alcune bordate sui tre metri in diagonale per poi sparacchiare fuori o in rete mentre se la cavicchia in rice: giusto il cambio secondo me con la "polizza assicurativa" DE NIGRIS, ma ho apprezzato molto il suo rientro in campo per alzare il muro nelle fasi concitate del quarto set e ne piazza subito uno vincente sui 10 cm all'opposto avversario tra gli abbracci di tutta la squadra, segnale inequivocabile che davvero la squadra c'è. Su MATTEO LELLI non spendo altre parole, abbiamo visto tre partite di B1 e non ha perso un confronto con l'avversario pari ruolo di turno. Si ritorna da Saronno dunque con tre punti molto importanti perchè conquistati questa volta non con il bel gioco ma con la caparbietà e di fronte ad un pubblico ostile anche se correttissimo nei nostri confronti ( non dell'arbitro.....). La classifica in vista di un'altra trasferta molto molto impegnativa a PIACENZA si fa "bella", quello che ci soddisfa di più è aver visto una squadra molto unita e tenace, qualità queste che alla lunga accompagnate da una inevitabile crescita tecnico-tattica dei singoli e del collettivo potrebbero portare a sviluppi interessanti.