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21/03/2015

Valsugana Volley - Volley Treviso 3-0 ( 25-23 25-20 25-11)
Antonaci (l), Luisetto 5, Bellini 17, Formilan n.e., Zanon 14, Friso 6, De Nigris 7, Lelli (l), Campagnol 3, Zanatta 2, Di Pietro, Turrato 1, Cattapan 1 

il Valsugana recita appieno la parte della capolista di fronte a spalti gremiti per la ghiotta occasione di gustare lo spettacolo tra prima contro terza in classifica. E le due squadre certo non deludono le aspettative, almeno per i primi due set, dove i trevigiani memori della grande affermazione dell'andata iniziano la gara senza alcun timore reverenziale e controbattono punto su punto in un susseguirsi di attacchi potenti e difese incredibili. Il Valsugana Volley ha il merito di rimanere sempre attaccato alla partita anche quando le folate dei giovani della Marca sembrano inarrestabili, per poi mostrare quella determinazione e lucidità mentale nei momenti clou del set sempre ad appannaggio dei padroni di casa. Vinto al fotofinish il primo set, il secondo parziale vede Treviso sempre avanti seppur di poco sino ad un turno micidiale di Bellini al servizio che porta i rossoblu dal 17-19 al 24-19 aiutato anche da un fallo di posizione sul 22-19 e successivo ace ( linea o non linea??) molto contestato dai trevigiani. L'inerzia però era già passata in mano ai padovani, determinatissimi, e il terzo set è una passerella con una squadra al limite della perfezione che non concede più nulla e si permette di schierare 4 giocatori della panchina con la medesima efficienza.
In primis, questo importantissimo successo che mette Treviso a 13 punti di distanza ( il settimo consecutivo per 3 a 0, girone di ritorno ancora immacolato) è merito di MARIO DI PIETRO che ha preparato con grande meticolosità la gara ben conoscendo le armi dei giovani trevigiani; di fatto, la correlazione muro difesa è apparsa l'arma in più del Valsugana, senza mancare di evidenziare una fase cambiopalla eccezionale sorretta da una grande ricezione (72% di positività) pur di fronte ad assai temibili battitori salto-spin, Bortolato su tutti e con i padovani che ad ogni rotazione sapevano benissimo cosa fare. 
Difficile trovare un migliore in campo, tutta la squadra si è espressa su ottimi livelli: ZANON è apparso in grande smalto e autore di alcune pipe davvero sontuose, BELLINI anche se leggermente più falloso del solito è stato assolutamente determinante nelle fasi cruciali dei set e assai reattivo in difesa a dispetto dei suoi 201 cm, i centrali LUISETTO e FRISO non hanno certo perso il confronto con gli altissimi alter-ego trevigiani sia in attacco che a muro, DE NIGRIS ha attaccato in maniera chirurgica con grande efficacia senza trascurare il lavoro dietro, i liberi LELLI e ANTONACI entrambi autori  di grandi recuperi, ZANATTA in palleggio davanti al suo mentore ZANIN che lo conosce a menadito ha sfoderato una prova tutta grinta e molto molto intelligente tanto da sorprendere più volte il muro trevigiano e le chiamate del loro allenatore. Permettetimi una menzione particolare per i cambi che anche se sono entrati in massa quando Treviso stava deponendo le armi si sono davvero distinti: in particolare ANDREA CAMPAGNOL nel ruolo dell'ex, premiato dal mister perchè viene da alcune settimane molto positive e presenti in allenamento, entra e in dieci minut ifa il 100% in attacco, un muro a uno sull'opposto Cester e tira due missili terra-aria dalla linea dei nove metri tra gli applausi del folto pubblico. Anche Cattapan mette il proprio sigillo a tabellino e Pippo Turrato chiude set partita e incontro con un potente mano e fuori imbeccato da Andrea "DI PI" Di Pietro.    
Ora ci si prepara per la ostica trasferta di Trieste, con il risultato di oggi i playoff sono praticamente in cassaforte, per il primato e la promozione diretta solo Villafranca Vr tiene  a fatica il ritmo ( due punti sotto) e deve concedere un set allo Zanè da noi schiantato appena la settimana scorsa......   ma si sa, meglio non dormire sugli allori!!!