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VOLLEY TREVISO vs VALSUGANA VOLLEY PADOVA

29/11/2014

Volley Treviso - Valsugana Volley Padova  3-1

seconda trasferta consecutiva in cui la formazione di mr. DI PIETRO torna con le pive nel sacco e zero punti in classifica, ma ben diversa la sensazione percepita da questo match alla Ghirada sede storica del Volley TREVISO rispetto alla precedente uscita di Isola della Scala dopo prestazione abbastanza deludente: qui siamo convinti di aver assistito ad un match di categoria superiore, quattro set di grandissima intensità che alla fine hanno meritatamente premiato i giovani della Marca tra gli applausi di tutto il rumorosissimo pubblico di entrambi le parti e per altro correttissimo ( nonostante ultimo punto della partita attaccato nettamente fuori e invece concesso dall'arbitro ....n.d.r.). 
E si che la partita si era messa davvero bene inizialmente, con un Valsugana nella sua formazione tipo e con Michele Luisetto tornato se non altro a fare riscaldamento completo con i compagni e parzialmente disponibile in panchina: i padovani concentratissimi non falliscono un cambio-palla, toccano con il muro e contrattaccano bene, in pochi attimi si portano sul 22-12. In questo frangente Mr. Zanin le tenta tutte pescando dalla sua talentuosa panchina e se possibile aumenta ancora la pressione dei suoi battitori in salto portando a casa un parziale di 8 a 3 che non gli da la conquista del set ma fa aumentare alle stelle la consapevolezza dei suoi ragazzi che si può fare. Difatti da li in poi, i trevigiani alzano l'asticella ed il ritmo della gara a livelli altissimi, martellano dalla linea dei 9 metri che è un piacere con una percentuale di errori irrisoria e attaccano guidati da un signor palleggiatore ad altezze stratosferiche dove non è possibile non sottolineare la prestazione di BORTOLATO l'opposto dell'anno scorso trasformato in attaccante di posto4 che mette giù praticamente tutto prevalentemente in diagonale potente ma senza negarsi pallonetti, mano e fuori, mani alte, pipe e quant'altro....... la gara che ne esce per tre set è in fotocopia, TREVISO avanti di qualche punto e VALSUGANA aggrappata alla partita e qui importante sottolineare che nonostante in certi momenti l'atletismo dei giovani padroni fosse assolutamente dominante, i ragazzi rossoblu non hanno mai mollato e non hanno mai alzato bandiera bianca lottando su tutti i palloni. Alla fine come si diceva in premessa vittoria meritata per TREVISO che ci scavalca di un punto in classifica ma i risultati della giornata sanciscono probabilmente per ora un dominatore del girone ( VILLAFRANCA VR) e grande bagarre alle sue spalle e noi in questa ci siamo a pieno titolo. Un breve commento sulla prestazione per fondamentale con i limiti ovvi del cronista che sono io: BATTUTA la battuta al salto ( 2 giri su 6) ha percentuali di errore basse e quando entra da qualcosa, la salto flot pur avendo un buon obiettivo in Bortolato secondo me ha pagato poco e sono stati commessi errori in momenti non appropriati, qui si può e si deve sicuramente migliorare. MURO non era certo la partita più semplice per i centrali spesso esclusi dal gioco in attacco e sollecitati a muro da un'ottima regia avversaria condita da super-attaccanti, certo a volte hanno davvero tardato nelle chiusure: non scevra di errori anche le prestazioni dei laterali che secondo me troppe volte hanno avuto mani "morbide" facendosi giocare addosso e/o soprattutto in posto 2 non rispettando la consegna di un muro sulla parallela specie su palle attaccate a rete RICEZIONE paradossalmente per il livello della battuta avversaria davvero TOP la rice ha tenuto bene in tutti e tre i suoi protagonisti ( DE NIGRIS-LELLI-ZANON) subendo pochissimi aces e garantendo il più delle volte palloni giocabili all'alzatore ATTACCO i centrali quando serviti hanno risposto, magari no su palle troppo scontate, il BELLO in posto 2 ha alternato cose davvero pregevoli a qualche passaggio a vuoto, in posto 4 ZANON per buona parte della partita ha fatto anche miracoli usando tutti i colpi dello scibile del pallavolista per poi calare un pò alla distanza mentre il NIGRO ha sofferto tantissimo non potendo usufruire di palle veloci e con muro alto sempre piazzato cercando di sbagliare il meno possibile ma senza incidere, idem per CAMPA che è entrato al suo posto in qualche scampolo di partita. REGIA a mio avviso si è visto pur nell'impenetrabile espressione di ZANNA che giocava contro i suoi ex: non ha giocato male ma più di altre volte ha peccato in precisione e con il muro di TREVISO davvero non si poteva concedere. Paradossalmente su palle impossibili in alzata acrobatica filo-rete ha distribuito gran palloni strappa-applausi, secondo me deve osare di più al centro DIFESA abbastanza reattiva sulle bordate provenienti dagli avversari, quello che si poteva prendere si è preso, versione statua invece sui pur pochi pallonetti piovuti in campo nostro, 100% a terra credo     
E ora vista l'ora me ne vado a letto...... alla prossima !!!       

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